Un’edizione importante quella di Mediterraneo Packaging appena conclusa, per diverse ragioni e tutte importanti. Innanzitutto perché arrivare alla VI stagione significa certamente aver superato la barriera della casualità, fattore comune di tante manifestazioni che nascono e muoiono senza lasciare un segno.
La differenza tra queste ultime e quelle che invece costruiscono un percorso nel tempo risiede sempre nei contenuti e, in questo senso Mediterraneo Packaging porta avanti i suoi argomenti in maniera ben definita. Il Concorso già nel nome dichiara la sua unicità, mettendo in evidenza un concetto troppo spesso tralasciato ma di importanza fondamentale, tanto qui da noi che nel panorama dei nuovi mercati in cui il vino italiano punta a scalare posizioni di gradimento.
Fortunatamente nel nostro paese fatte le debite eccezioni, concetti come qualità prezzo ed eccellenza sono diffuse nel mondo del vino, ed ogni cantina per la sua fascia di mercato assicura prodotti che incontrano il grande favore dei consumatori, ragion per cui differenziarsi assume un’importanza rilevante, fino ad assumere il ruolo di fattore decisivo.
Il packaging primo elemento rilevato e importante stimolo per il consumatore, diventa così una leva decisiva per la scelta del vino. Il cuore del valore concettuale di Mediterraneo Packaging e tutto qui. Sfondo dell’evento è stata come sempre Castellammare del Golfo, splendida cittadina della provincia Trapanese che non delude chi vi arriva attratto dal fascino della Trinacria.
Il Concorso organizzato come sempre dalla redazione di Egnews insieme all’istituto locale IISS Mattarella-Dolci, ha tenuto a battesimo anche la prima edizione del Contest “Illustra l’etichetta”, in collaborazione con gli studenti dell’Accademia di belle arti di Catania.
L’atto finale del Concorso si è svolto il 26 maggio a Villa Margherita nel cuore della cittadina costiera, con la consegna dei premi alla presenza degli sponsor Auroflex produzioni etichette, Consorzio Tutela Valcalepio e Astoria Wine. Ad aggiudicarsi il primo premio Golden Pack per il Vino, è stata l’Azienda Piovesan della Marca Trevigiana, con lo Chardonnay Orange.
Per l’Olio invece lo stesso riconoscimento è toccato ad Oliove E, dell’Azienda Scirocco in Provincia di Agrigento, a cui è andato anche il Premio Speciale Innovazione IISS “Mattarella-Dolci”. L’altro Premio Speciale Immagine Coordinata IISS “Mattarella-Dolci” è stato invece attribuito all’Azienda Romano di Brionte. Oltre ai produttori sono state premiate diverse personalità provenienti dai vari settori del mondo del vino e, in cui Egnews ha riconosciuto la propria filosofia di comunicazione.
Da Adua Villa di Globetrottergourmet, autrice e volto noto della comunicazione enoica, presente anche in veste di madrina della manifestazione, a Massimo Corrado creatore e anima di Go Wine, realtà diffusa sul territorio nazionale con la realizzazione di una guida particolarmente apprezzata dagli enoturisti, oltre ad un un’interessante programma di degustazioni distribuite sul territorio nazionale.
E’ stata poi la volta di Roberto Gatti, esperto degustatore di lungo corso e autore dello storico magazine Wine Taste, seguito da Aldo Lorenzoni Direttore del Consorzio Tutela Vini Soave, il cui lavoro costituisce un modello organizzativo per la valorizzazione della viticultura di territorio. Concetto chiave che ha guidato anche il premio ad Alberto Manzo, enologo Siciliano ideatore del Concorso Enologico La Venere Callipigia.
A sostegno del successo della VI edizione di Mediterraneo Packaging, va anche l’interpretazione dei numeri che rivela un aumento del 60% dei campioni di vino esaminati, attraverso i quali la giuria ha evidenziato una tenuta costante della qualità. Per l’olio invece l’incremento di partecipazione è stato addirittura del 300%, con la percezione netta di un aumento della qualità.
Un’edizione da record quindi, con il coinvolgimento affettuoso della cittadina ormai affezionata al concorso e testimoniata oltre che con la presenza di pubblico alla premiazione, in tanti altri modi. L’Associazione Albergatori si è resa disponibile in fase logistica con gli Hotel Punta Nord Est, Cerri e Cetarium ed il B&B Tannur, la Locanda Scirocco e la Residenza Le Zagare.
I ristoratori invece con Cumpà, Le Gole, Mistral e Al Burgo non hanno voluto far mancare il loro apporto, organizzando la degustazione delle Cantine locali Magaddino, Di Legami e Terre di Bruca. Attività di contorno che hanno contribuito a rendere il quadro completo dell’enogastronomia e della viticultura locale. Una grande spalla su cui appoggiare un successo che certamente si ripeterà ancora.
Premiati Categoria Vini
Babbiu – Gorghi Tondi
Adenzia Rosso – Baglio del Cristo di Campobello
Ti Cuntu – Vini Mortilla
Resilience – Colomba Bianca
Amaro 21 – Sixlya
Argalia Grillo – Baglio Aimone
Vermentino di Sardegna – Polinas
Hedonis – Feudo Arancio
Naos Bianco – Platia
Viteadovest Bianco – Viteadovest
Serramarrocco – Barone Serramarrocco
Chardonnay Orange – Piovesan
Xala Ribolla Gialla – Astoria
Rodinò Primitivo – Conti Zecca
Premiati Categoria Olio extravergine
Olio – BioViola
Oliove E – Az. Scirocco
Monte Etna – Romano
Olio – Antico Frantoio
Secularis – Frantoio Converso
Olio Bio – Romolo
Bruno Fulco
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