Che cosa è? Molti si saranno chiesti cosa ci possa essere dietro a una frase del grande Jannacci, ovviamente ricordando l’artista, non si può trascurare che questo tipo di frase noi lo usiamo come chiavistello, per le discussioni che stiamo portando avanti nel campo dell’enogastronomia..
Abbiamo iniziato una discussione con i vari soggetti del mondo enogastronomico, e siccome ormai la parte del leone lo fa il web, vogliamo vedere se può riuscire in Italia una distinzione chiara tra informazione e chiacchera.
Distinguere i blog dai portali far capire la differenza tra leggere una notizia da un social network e appurare se la professionalità ancora paga, questi sono una parte dei temi che si tratteranno al convegno di settembre.
Vogliamo capire se il settore eno-gastronomico trae profitti dalla rete, in che misura?
Riusciamo a influenzare gli acquisti con le nostre testate?
In che misura il pubblico di appassionati ci segue e fa acquisti come succedeva con le guide cartacee?
Esperti di settore ci racconteranno le loro esperienze, un focus anche sugli “ e-commerce” di settore confrontiamo i dati che ci vengono forniti, in modo da creare vera informazione.
La passione per il buon vino e per le ottime specialità italiane ci anima, facciamo in modo di trovare la giusta direzione per far conoscere e gestire in maniera corretta il famoso made in Italy; riteniamo che discutere tre testate giornalistiche blog e portali internet, possa contribuire a costruire un identità di un settore che non è tra i più seguiti dal grande pubblico, ma è di fatto in crescita.
Il nostro compito è di creare un pubblico attento e dotto, che possa a sua volta creare nuovi appassionati, la conoscenza e l’interazione tra i soggetti porta vantaggi a tutto il settore.
Il produttore che si trova davanti un cliente informato venderà sicuramente meglio e oltre alla giusta remunerazione sarà appagato moralmente di vedere valorizzato il frutto del suo lavoro.
Il giornalista deve informare con coscienza e conoscenza dei temi che edita, solo una rete di web giornali che condividono un progetto potranno fare sinergia e creare attenzione.
Quelli che a tavola con il web partono da qui, la destinazione la scopriremo insieme.
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