Da cinque generazioni rappresenta una vera istituzione nell’arte dolciaria siciliana. Oggi nei propri prodotti vengono esaltate le virtù nutraceutiche degli ingredienti che li compongono.
L’Antica Pasticceria Corsino di Palazzolo Acreide (Sr) è una blasonata realtà dolciaria siciliana che da cinque generazioni sa ben coniugare tradizione e innovazione, storia e modernità, come testimoniato dal nuovo catalogo web presentato in anteprima alla stampa. Un catalogo con una veste grafica elegante e accattivante in cui la storia di famiglia si intreccia con la tradizione dolciaria siciliana ma anche con aspetti di moderna nutrizione.
“Il nostro intento – spiega Carla Corsino, che nell’azienda di famiglia cura la comunicazione – era quello di valorizzare la nostra storia familiare che, dal punto di vista dolciario, inizia con Suor Chiara, zia del nostro trisavolo Salvatore Corsino. Tutti i produttori dicono di rifarsi alla tradizione, noi non ne abbiamo bisogno perché noi siamo la tradizione”.
Infatti, la storia della famiglia Corsino inizia, alla fine dell’Ottocento e continua attraverso le generazioni. Oggi l’azienda ha il volto giovane e sorridente di Vincenzo Monaco, diventato star televisiva grazie alla vittoria del talent di RaiUno “Dolci dopo il Tiggì”. Nel catalogo vengono presentati sia i dolci tradizionali, le paste di mandorla, i torroni, i “facciuna”, la “pignoccata” e molti altri sia le nuove creazioni come le spalmabili al pistacchio, alla mandorla, prodotti che incontrano il gusto contemporaneo ma rigorosamente tradizionali negli ingredienti usati che sono quasi tutti a km zero e le preparazioni gluten-free.
Sempre più numerose sono le persone che soffrono di celiachia o di intolleranza al glutine e quindi l’azienda si è preoccupata ed occupata di offrire loro un po’ di dolcezza all’insegna del “togliamo il glutine ma non togliamo il gusto”. La vera novità è che di ciascun prodotto vengono esaltate le virtù nutraceutiche degli ingredienti che lo compongono.
“Abbiamo puntato sull’aspetto nutraceutico dei nostri dolci. In un’epoca in cui il dolce viene spesso demonizzato – prosegue Carla Corsino – in rapporto alla linea e alla salute noi abbiamo voluto, al contrario, dimostrare come il dolce costituisca un alimento che può entrare nella dieta quotidiana purché non si esageri e si scelgano i dolci giusti. I nostri dolci sono il buono che fa bene perché preparati con materie prime di ottima qualità e ricchi di preziose sostanze dalle riconosciute virtù”.
La redazione dei testi del catalogo è stata affidata a un’esperta di storia della gastronomia perché le proprietà terapeutiche degli ingredienti usati erano note e decantate sin dalle epoche più antiche. Oggi la scienza conferma ciò che tanti autori classici avevano già scritto: a titolo di esempio, Plinio narra le virtù del miele degli Iblei, Ildegarda di Bingen consigliava l’uso della mandorla, Avicenna decantava i pistacchi e Galeno i pinoli.
La lettura dei testi del catalogo offre interessanti spunti di conoscenza e approfondimento della storia del gusto ma anche della storia della medicina e dimostra, ancora una volta ed inequivocabilmente, che il cibo è cultura. La Pasticceria Corsino propone così in un modo diverso e originale il proprio brand.
“Corsino è un nome noto, non ci interessa – ha concluso Carla Corsino – la pubblicità tradizionale. Il nostro scopo è un altro: vogliamo narrare la storia familiare, vogliamo raccontare il nostro territorio e, allo stesso tempo, l’arte dolciaria acrense. Siamo convinti che oggi lo storytelling sia molto più persuasivo di qualunque slogan cui il pubblico si è ormai più che assuefatto. E crediamo che questo catalogo sia capace di comunicare efficacemente chi siamo, cosa facciamo e come lo facciamo”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 15 anni offriamo una informazione libera a difesa della filiera agricola e dei piccoli produttori e non ha mai avuto fondi pubblici. La pandemia Coronavirus coinvolge anche noi. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, è semplicemente ridotta e non più in grado di sostenere le spese.
Per questo chiediamo ai lettori, speriamo, ci apprezzino, di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, può diventare Importante.
Puoi dare il tuo contributo con PayPal che trovi qui a fianco. Oppure puoi fare anche un bonifico a questo Iban IT 94E0301503200000006351299 intestato a Francesco Turri