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Al SIAL di Parigi scoperti prodotti italiani contraffatti

Al SIAL, il Salone Internazionale dell’Alimentazione che si è tenuto a Parigi dal 15 al 20 ottobre 2016, sono stati individuati prodotti contraffatti, esposti in particolare da espositori americani.

I Consorzi di Tutela dei formaggi Asiago, Parmigiano Reggiano e Pecorino Romano hanno ottenuto dalle autorità francesi l’immediato sequestro di una serie di prodotti che riportavano o evocavano impropriamente le denominazioni dei tre formaggi Dop, riconosciute e tutelate nell’Unione Europea.

I Consorzi si sono immediatamente attivati sollecitando la DGCCRF (Direction Générale de la Concurrence, de la Consommation et de la Répression des Fraude) al pronto intervento e ritiro dei prodotti, avvalendosi della norma sull’obbligo di tutela delle Dop “ex officio” in tutti gli stati membri.

Nei primi otto mesi del 2016, nell’ambito dell’attività di protezione ‘ex officio’ introdotta dal Regolamento UE 1151/2012, sono state ben 109 – come sottolineano i tre Consorzi – le segnalazioni di usurpazioni ed evocazioni relative a prodotti indebitamente riferiti a Dop italiane svolte dall’ICQRF (Ispettorato per il controllo della qualità e la repressione delle frodi) del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali alle autorità competenti, sia in Europa che nei paesi extracomunitari. Il 70% di queste segnalazioni sono andate a buon fine.

La tempestività dell’intervento al SIAL sial-parigi-2016a Parigi è la riprova che i meccanismi di tutela europei funzionano, ma anche del fatto che laddove non esistono specifiche legislazioni a salvaguardia delle Dop si riscontrano prassi che vanno urgentemente stroncate, con un beneficio immediato, innanzitutto, proprio per i consumatori di quei Paesi, come hanno dichiarato i rappresentanti dei Consorzi interessati.

Non finiremo mai di domandarci quando mai la finiranno di copiarci e di spacciare per nostri dei prodotti grossolanamente contraffatti.

Maura Sacher


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