Casca a puntino la quarta edizione del Forum ‘Food & Made in Italy’, organizzato dal Sole24Ore in sinergia con la redazione di Impresa&Territori, per la prossima settimana, dopo l’esito odierno del referendum in Gran Bretagna favorevole all’uscita del Regno Unito dalla UE.
L’evento, così, diventa un’occasione ancora più interessante per il momento di confronto sugli scenari dell’agroalimentare nei mercati internazionali, a cui da oggi si dovrà guardare con un occhio cauto, ma senza allarmismi.
La quarta edizione del Forum Food & Made in Italy si terrà a Milano, martedì prossimo 28 giugno 2016, nella sede del Sole 24 Ore, in via Monte Rosa, 91, a partire dalle ore 9. Sugli scenari in evoluzione dei mercati internazionale, in particolare statunitense ed europeo, porteranno le loro conoscenze i protagonisti del ‘food & made in Italy’, in una serrata batteria di interventi che si concluderanno nel pomeriggio.
Apre il Forum la relazione di Lamberto Biscarini, Senior Partner & Managing Director, The Boston Consulting Group, “Alla conquista del west: gli (ampi) spazi di sviluppo del food italiano sul mercato nord americano”. Segue la prima Tavola Rotonda della giornata sul tema della “La promozione del Food in Italy sui mercati internazionali: obiettivi, risultati, progetti futuri”, con il Presidente di Veronafiere, il Presidente della Coldiretti, l’Amministratore Delegato Fiera Milano, il Vicepresidente Promos, il Presidente della Federalimentare. Ospite anche Mattia Dalla Costa, avvocato specializzato in diritto europeo, CBA Studio Legale e Tributario, Consigliere Camera di Commercio Italo-Tedesca.
Seguirà la Tavola Rotonda su “La valorizzazione della filiera alimentare”, che dopo un’introduzione sulla ‘Metodologia di analisi della produttività delle filiere alimentari’, esplorerà i ‘Fattori critici di successo e trend evolutivi delle filiere’.
Particolare attenzione viene data nel Forum, con la ripresa pomeridiana dei lavori, anche ai temi relativi alla promozione dei marchi italiani nel mondo e alla competitività del settore vinicolo nei mercati internazionali.
Gli ultimi argomenti della maratona sono dedicati alle prospettive che il digitale mette a disposizione della promozione dei prodotti alimentari made in Italy nel mondo globale, e alla “Normazione e certificazione: il linguaggio internazionale degli standard di qualità per imprese e prodotti globali”.
Del resto anche il Mipaaf ritiene che per essere competitive le aziende devono “fare squadra”, e la concorrenza si gioca sempre di più sul web, tanto che nelle due giornate formative appena concluse (21 e 22 giugno 2016) in Trentino Alto Adige, sulle strategie di sviluppo del sistema delle Indicazioni Geografiche, dedicate ai Consorzi di tutela e alle loro imprese associate, sono stati invitati i rappresentanti dei principali player del web come specialisti sulle strategie gestionali, di marketing, organizzazione di filiera, e-commerce e internazionalizzazione, per far capire come valorizzare la presenza dei prodotti di qualità certificata sui mercati nazionali e internazionali.
Maura Sacher
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