Vite: non solo vino. Bella serata quella organizzata ieri sera in occasione della prima Festa delle Donne del Vino presso l’enoteca La Dogana di Marialuisa Sbernadori a Valiano di Montepulciano. La prima Festa delle Donne del Vino si è , infatti, svolta in Toscana la regione che ha inaugurato quella che dovrebbe diventare, nelle intenzioni della Presidente Donatella Cinelli Colombini, un evento italiano annuale.
Tra le varie possibilità e inviti la nostra scelta è ricaduta sulla proposta di Marialuisa Sbernadori dell’azienda Palazzo Vecchio e Diana Lenzi de la Fattoria di Petroio. Come ogni altro evento messo in campo dalle Donne del Vino di sabato sera, degustazione e cena erano accompagnati da un momento di partecipazione. Musica, moda, arte unite al vino per festeggiare le donne.
Marialuisa e Diana, tra le più giovani nel panorama delle produttrici toscane, hanno scelto di parlare agli inviati della generosità della vite. Una pianta che è parte del nostro mondo, che nei secoli ha donato tutte le sue parti a chi ne riconosceva le qualità.
Un’esperta ha parlato delle qualità di questa pianta da cui oggi ricaviamo quasi esclusivamente vino. Dalla linfa si otteneva una specie di collirio, dai tralci ridotti in cenere uno sbiancante per i denti, le foglie usate per decongestionare e per problemi di microcircolo. Per non parlare dei macerati vinosi o dell’uso nel campo dell’estetica.
Una serata assolutamente piacevole, tutti intorno ad un unico grande tavolo conviviale secondo la filosofia di Sbernadori. In cucina lo chef Sunshine Manitto con i suoi piatti toscani mai eccessivi, assolutamente digeribili in abbinamento al Dogana Palazzo Vecchio 2014 che riposa almeno 8 mesi in botti di rovere francese, Palazzo Vecchio Vino Nobile di Montepulciano e Chianti Classico Fattoria di Petroio 2011 di un bel rosso rubino, molto profumato asciutto al palato, equilibrato. In chiusura Vin santo di Montepulciano Palazzo Vecchio.
Una serata di vino e cibo, in definitiva una serata diversa, che ha messo in evidenza come le giovani donne del vino abbiano una mente aperta a nuove sfide, con ali grandi per volare lontano in un mondo che si sta rinnovando… non appena le più grandi taglieranno quei sottili fili…
Da segnalare l’apertura fino a fine marzo dal venerdì alla domenica dalle 11 alle 20.30 de La Dogana con assaggi, degustazioni, brunch o cene in compagnia con le preparazioni dello chef Sunshine Manitto.
Roberta Capanni
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