Ricominciano col nuovo anno le degustazioni gratuite all’Enoteca La Cantina di Via Toscana 105 D. Nicola Castellucci prosegue con queste lodevoli iniziative e gliene va dato merito.
Per prima nel 2016 si presenta la Cantina Casali Viticultori di Scandiano (RE) . Cominciamo con uno Spergola Pas Dose’ 2009 sboccatura 2015, vitigno autoctono del territorio dei Colli di Scandiano e Canossa
Le prime testimonianze scritte relative al vitigno Spergola risalgono al XV° secolo, quando fu citato da Bianca Cappello, Granduchessa di Toscana.
In questa tradizione secolare si inserisce il lavoro della Cantina Casali che sin dall’inizio del secolo scorso vinifica l’uva Spergola quando Giuseppe Casali decise di realizzare il sogno della sua vita fondando la cantina.
Bel colore giallo oro, sentori di crosta di pane e frutta bianca. Intenso, giusta acidità e persistenza e bel perlage. Lievemente crudo ma non troppo. Lo abbiniamo con un gustoso Parmigiano Reggiano 36 mesi che alterniamo con un delizioso salame montanaro ed assaggi di olio presentati da Diego Chia, pioniere nella rinascita di una tradizione antica e quasi perduta dal 1700 quando una rovinosa gelata fuori stagione bruciò le migliaia di piante d’olivo secolari presenti nella provincia di Bologna e che ai tempi dell’Impero Romano fornivano un olio molto apprezzato nella Caput Mundi assieme ai vini delle Colline della Croara..
Diego ha impiantato il suo oliveto proprio di fronte alla Chiesa di Santa Cecilia della Croara sui Colli Bolognesi all’interno del Parco dei Gessi e dei Calanchi.
Assaggiamo con piacere i tre oli presentati in degustazione con fettine di pane insipido cominciando con il primo ottenuto con le olive cultivar Nostrane di Brisighella al 95% e Giacciolo 5% e battezzato Oibò Intenso. Bel colore e spiccate note di oliva, al palato rivela una traccia di piccante e sentori di pomodoro e carciofo.
Molto gradevole. Il secondo denominato Oibò Fruttato deriva da olive cultivar Frantoio e Correggiolo entrambe al 50%: molto fruttato all’olfatto rivela note di mandorla e carciofo ed è meno piccante del primo. Il terzo risponde al nome di Oibò Dolce ed è ottenuto con olive Leccino all’80% e Leccio del Corno 20% Delicato al naso e dolce al gusto con piacevoli tracce di mandorla, carciofo e pomodoro.
Dopo la gustosa ed educativa degustazione degli oli torniamo ai vini della Cantina Casali e passiamo a un 2007 Ca’ Besina Brut Spergola che fa 7 anni sui lieviti dopo il Ca’ Besina Spumante Pas Dose che ne fa 5.
La Cantina ha adottato il metodo Classico dal 1980. Bel colore giallo intenso, ottimo perlage fine e persistente. Profumo intenso e duraturo, note di frutta bianca e crosta di pane. Molto erbaceo e lievemente più acido e minerale.
Passiamo al terzo vino in degustazione, il Satin 2006 sboccatura 2015 bel colore giallo dorato e profumo intenso e deciso con perlage persistente e molto fine. Continuiamo ad abbinare i vini con l’ottimo Parmigiano invecchiato 36 mesi del caseificio Matricola Trecento.
Deciso, giustamente acido e persistente. Abboccato e sinuoso. Il quarto 2012 è un fermo che ha fatto solo acciaio, sempre di Spergola, denominato Pomoria vecchio nome del vitigno autoctono del territorio certificato in zona dal 1500.
Retrogusto lievemente amarognolo, fresco, di carattere, sentori di mandorla e mora acerba. Concludiamo con un Lambrusco 2015 degno figlio dei vitigni Marani, Montericco e Salamino.
Profumo di frutta rossa fresca e pepe nero, spezie scure e bacche rosse. Fresco, potente ma non invasivo con finale in bocca giusto ed equilibrato.
Le altre degustazioni in calendario all’Enoteca sono: sabato 13 Febbraio con la cantina Di Filippo, ubicata nella zona dei Colli di Assisi tra Torgiano e Montefalco che proporrà i suoi vini biologici, sabato 19 Marzo con l’Azienda Manincor situata a Caldaro in Alto Adige e sabato 16 Aprile con l‘Azienda Agricola Col di Corte di Montecarotto, vicino ad Ancona, che presenterà i suoi Verdicchi. Tutte le degustazioni iniziano alle ore 17 e si concludono intorno alle 20,00 e sono, ribadisco, completamente gratuite.
Umberto Faedi
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