Il gruppo Bottega, guidato dai fratelli Barbara, Sandro e Stefano Bottega, ereditando dal nonno la passione enologica e ispirandosi ai più moderni criteri ecologici, è al tempo stesso una cantina e una distilleria, che si avvale di un affiatato team di enologi esperti sia nella vinificazione sia nella distillazione.
L’azienda ha sede a Bibano di Godega (TV), 50 km a nord di Venezia. Dotata di impianti altamente sofisticati per utilizzare fonti rinnovabili, produce grappe di elevata qualità, commercializzate con i marchi Alexander e Bottega, liquori alla frutta e alle creme. La gamma dei vini comprende i grandi rossi della Valpolicella e della Toscana, tra cui Amarone e Brunello di Montalcino, oltre una gamma di spumanti.
Accanto a “Bottega Gold”, un Prosecco Doc caratterizzato dall’inconfondibile bottiglia dorata presente alla 71esima Mostra del Cinema di Venezia come partner di Rai Cinema, la Casa ora lancia il “Fundum”, un vino frizzante che richiama le origini del Prosecco.
Si tratta di un Prosecco Doc “Col Fondo”, rifermentato in bottiglia, ovvero di un prodotto concepito come parte integrante della tradizione veneta e che le famiglie contadine consumavano a tutto pasto. Conserva il naturale deposito di lieviti, mostrandosi nel calice lievemente velato, con bollicine fini e delicate.
Per descriverlo viene utilizzato il termine francese “sur lie”, che significa letteralmente “su feccia”.
Asciutto, fresco e sapido, si caratterizza per il bassissimo contenuto di solforosa e di zuccheri. È quindi un “vino light”, indicato anche per i diabetici.
Nel corso della vendemmia le uve vengono raccolte a mano, a partire dalla seconda decade di settembre. Segue la vinificazione in bianco con pressatura soffice delle uve, la decantazione statica e la fermentazione a temperatura controllata in cisterne d’acciaio. Prima dell’imbottigliamento, che si effettua solitamente con i primi tepori primaverili, in genere poco prima o poco dopo Pasqua, si aggiunge circa un 1% di mosto, al fine di favorire la presa di spuma nel corso della rifermentazione in bottiglia.
Anche il tradizionale tappo a corona rispecchia la tradizione ed è un segno distintivo della bottiglia, come la particolare etichetta che si sviluppa in verticale, la cui forma intende richiamare la spuma del vino appena stappato è distintivo della nuova linea Bottega.
La modalità di servizio più diffusa prevede di scaraffare il vino e di lasciarlo decantare, al fine di consentirne l’ossigenazione e di gustarlo al meglio. In alternativa, se si vuole esaltare la sapidità di questo vino, prima di servirlo si consiglia di agitare la bottiglia, in modo tale che i lieviti rimangano in sospensione con conseguente incremento dell’effetto velatura nel bicchiere.
Fundum è ottimo come aperitivo, come vino da picnic e con piatti freddi; si abbina egregiamente ai pasti più semplici, ma anche al salmone, e ai piatti vegetariani.
Rispetto al filtrato, il Prosecco Col Fondo conserva le sue caratteristiche ottimali per un periodo di tempo più lungo, oltre due anni.
Maura Sacher
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